Progetto

L’areale dell’Etna, pedemontano e montano, può trovare una spinta di rivalutazione e al contempo una motivazione nel mantenimento e nella conservazione del paesaggio e delle risorse rurali attraverso il turismo rurale naturalistico, supportato da attrattive tradizionali che strizzano l’occhio all’innovazione.

L’ubicazione dell’investimento, grazie alla sua posizione strategica ai piedi del vulcano, al suo clima fatto di inverni brevi, primavere precoci ed estati assolate, riesce a regalare tutto l’anno al turista, amante della natura, l’opportunità di svolgere attività legate al turismo verde, a basso impatto ambientale, riuscendo a soddisfare quel bisogno di entrare a contatto con risorse culturali–naturali autentiche. Punto di forza di questo territorio è che le attività svolte all’aperto spesso sono contornate da spettacolari eruzioni del vulcano attivo più alto d’Europa in uno scenario unico al mondo.

Studi di settore mostrano come oggi il turista sia motivato a visitare i luoghi naturalistici per via dei nuovi percorsi turistici che permettono di osservare e apprezzare la biodiversità attraverso lo svolgimento di attività all’aria aperta.

Con il presente progetto si è inteso sfruttare la crescente richiesta di visitare e toccare con mano la natura e i suoi prodotti, attraverso un’esperienza pensata per gli amanti della natura di diversa età, con un servizio mirato a tre differenti target, dalle scolaresche passando per gli adulti ed infine alla terza età. Nel caso in specie si è prevista l’attivazione di sito internet multilingua con relativi servizi online per le prenotazioni delle visite guidate, ristrutturazione dei locali adibiti a sala degustazione e abbattimento delle barriere architettoniche.

I visitatori, oltre alla coltura del pistacchio, potranno degustare i prodotti tipici dell’azienda all’interno della sala degustazione, potranno visitare il museo contadino, osservare le colate laviche del versante Nord-ovest etneo ed il fiume Simeto, corso d’acqua più importante di Sicilia.

Il percorso è stato pensato nella seguente maniera:

Visita in azienda con spiegazione delle varie fasi di lavorazione (messa a dimora delle piante, potatura, spiegazione dei vari patogeni delle piante, differenza tra lotta chimica e lotta biologica), raccolta del prodotto, sgusciatura e lavorazione, assaggio dei prodotti al pistacchio all’interno della sala degustazione. L’esperienza degli ospiti sarà arricchita grazie all’utilizzo di servizi multimediali.

Importo del sostegno finanziario ricevuto dall’ UE € 74.926,41